Cavallo di taglia molto vicina alla media (m 1,62), Sassafras ha svolto la sua carriera di corse a due e a tre anni su distanze varianti fra i 1400 e i 3100 metri.
Dopo aver vinto a due anni una sola corsa a Vichy, con il passaggio d'età ha dimostrato un progresso notevole che lo ha portato, con un crescendo impressionante, alla più brillante affermazione della sua carriera, la vittoria nel Prix de l'Arc de Triomphe. In questa corsa dopo una lotta entusiasmante ha preceduto se pur di strettissima misura (una testa) il grande Nijinsky.
In precedenza Sassafras si era affermato nel Prix du Jockey Club e nel Prix Royal Oak ma in quest'ultima corsa aveva vinto in seguito al distanziamento di Hallez, che aveva tagliato il traguardo per primo ma si era reso colpevole di un danneggiamento rilevante ai fini del risultato. Nella stessa annata il cavallo si è anche aggiudicato due corse di secondaria importanza, una a Maisons-Laffitte e l'altra a Longchamp, oltre a un onorevole terzo posto dietro Stintino e Dragoon nel Prix Lupin, ottenuto meno di un mese prima della disputa del Prix du Jockey Club.
Entrato in razza nel 1971 Sassafras ha prodotto in dieci anni di attività numerosi vincitori di corse di Gruppo e non solo europee.
Fra i suoi figli vanno citati: Henri Le Balafré (Prix Royal Oak e Premio Roma), Glenaris (Hollywood Oaks), Dom Alaric (Grand Prix de Deauville), Naasiri (Prix Greffulhe), Galway Bay (Coventry Stakes e, in Australia, V.R.C. Craven «A» Stakes), Marmolada (Oaks d'Italia e Premio Lydia Tesio), Lotar (Premio Emanuele Filiberto e Premio Principe Amedeo). Ma questi risultati non devono sorprendere in quanto la genealogia di Sassafras era già di per sé piena di promesse: suo padre Sheshoon, fratellastro di Charlottesville, era stato un ottimo stayer (vincitore della Ascot Gold Cup, del Grand Prix de Saint-Cloud e del Grosser Preis von Baden) e si era distinto in razza come ottimo padre di fattrici, mentre sua madre Ruta era una sorellastra di Roi Dagobert (b. 1964), vincitore classico ed apprezzato stallone. Inoltre la seconda madre di Sassafras, Dame d'Atour, era anch'essa consanguinea di uno stallone a successo come Shantung, per cui ci troviamo di fronte a linee dirette o collaterali di rilevante interesse ai fini della riproduzione.
Sassafras è attualmente negli Stati Uniti per svolgere la sua attività di stallone.
Allevatore: Sigg. Plesh
Proprietario: A. Plesh
Vittorie più prestigiose: Prix du Jockey Club, Prix Royal Oak, Prix de l'Are de Triomphe