Questo fratellastro di Sir Gaylord era un cavallo dal dorso breve e dalla attaccatura di reni molto bella; alto m 1,67, con un passaggio di cinghie di m 1,93, presentava un peso forma di 513 kg ed era in possesso di leve potenti e di garretti dritti ma asciutti che gli consentivano una lunga falcata.
Secretariat ha svolto la sua carriera di corse a due e a tre anni vincendo su quasi tutte le distanze comprese fra i 1200 e i 2600 metri. Ha esordito a due anni piazzandosi quarto in una maiden e affermandosi dieci giorni dopo in una corsa analoga sempre ad Aqueduct. Dopo aver vinto ancora a Saratoga ha riportato sulla stessa pista due importanti successi, il primo nelle Sanford Stakes sui 1200 metri e il secondo nelle Hopeful Stakes sui 1300 metri.
Trasferito a Belmont Park, il cavallo ha trionfato nelle Futurity Stakes precedendo Stop the Music sui 1300 metri; ma nella successiva apparizione in pubblico, in occasione delle Champagne Stakes sul miglio, pur tagliando per primo il traguardo ha dovuto cedere la vittoria per retrocessione proprio a questo stesso avversario. Nel Laurel Futurity sui 1700 metri, Secretariat si è preso però una immediata rivincita su questo cavallo vincendo con ben otto lunghezze di vantaggio; l'annata si è conclusa con una vittoria nelle Garden State Stakes sulla stessa distanza della precedente e sulla pista da cui prende il nome la prova.
A tre anni Secretariat ha fatto la sua ricomparsa vincendo ad Aqueduct due corse consecutive, le Bay Shore Stakes (Gruppo III) sui 1400 metri e le Gotham Stakes (Gruppo II) sui 1600 metri, ma dopo due settimane è giunto terzo nelle Wood Memorial Stakes (m 1800) sulla medesima pista facendosi battere da Agle Light e Sham. Dopo questa prova negativa il cavallo ha infilato una serie di quattro vittorie aggiudicandosi la Triplice Corona Americana, imponendosi sia nel Kentucky Derby (m 2000) a Churchill Downs che nelle Preakness Stakes (m 1900) a Pimlico, con 2 lunghezze e 1/2 di vantaggio su Sham, mentre nelle Belmont Stakes (m 2400) ha trionfato lasciando a trentuno lunghezze Twice a Prince.
Dopo aver vinto ancora ad Arlington una corsa ad invito (Arlington Invitational Stakes) con 9 lunghezze su My Gallant, Secretariat ha subito la seconda sconfitta dell'annata sulla pista di Saratoga ad opera di Onion nelle Whitney Stakes, giungendo secondo, ma si è subito riscattato vincendo la Marlboro Cup Invitational Handicap (Gruppo I) sui 1800 metri a Belmont Park.
Dopo questa vittoria è stato di nuovo battuto, questa volta da Prove Out, nelle Woodward Stakes sempre a Belmont Park sui 2400 metri, ma ha concluso la carriera con due importanti successi, il primo sullo stesso ippodromo e sulla stessa distanza della precedente nelle Man o'War Stakes (Gruppo I) e il secondo in Canada a Woodbine nelle Canadian International Championship Stakes sui 2600 metri, battendo di 6 lunghezze e 1/2 Big Spruce.
Entrato in razza nel 1974, Secretariat ha dato nelle prime annate ottimi prodotti vincitori sia in Europa che in America, fra i quali General Assembly (Travers Stakes, Hopeful Stakes), Medaille d'Or (Coronation Futurity) e Dactylographer (William Hill Futurity). Ma da un cavallo al quale nel 1973 negli Stati Uniti è stato addirittura attribuito il titolo di «Sportivo dell'anno» (alla stessa stregua degli esseri umani) era forse legittimo attendersi qualcosa di più.
Secretariat ha svolto la sua carriera di corse a due e a tre anni vincendo su quasi tutte le distanze comprese fra i 1200 e i 2600 metri. Ha esordito a due anni piazzandosi quarto in una maiden e affermandosi dieci giorni dopo in una corsa analoga sempre ad Aqueduct. Dopo aver vinto ancora a Saratoga ha riportato sulla stessa pista due importanti successi, il primo nelle Sanford Stakes sui 1200 metri e il secondo nelle Hopeful Stakes sui 1300 metri.
Trasferito a Belmont Park, il cavallo ha trionfato nelle Futurity Stakes precedendo Stop the Music sui 1300 metri; ma nella successiva apparizione in pubblico, in occasione delle Champagne Stakes sul miglio, pur tagliando per primo il traguardo ha dovuto cedere la vittoria per retrocessione proprio a questo stesso avversario. Nel Laurel Futurity sui 1700 metri, Secretariat si è preso però una immediata rivincita su questo cavallo vincendo con ben otto lunghezze di vantaggio; l'annata si è conclusa con una vittoria nelle Garden State Stakes sulla stessa distanza della precedente e sulla pista da cui prende il nome la prova.
A tre anni Secretariat ha fatto la sua ricomparsa vincendo ad Aqueduct due corse consecutive, le Bay Shore Stakes (Gruppo III) sui 1400 metri e le Gotham Stakes (Gruppo II) sui 1600 metri, ma dopo due settimane è giunto terzo nelle Wood Memorial Stakes (m 1800) sulla medesima pista facendosi battere da Agle Light e Sham. Dopo questa prova negativa il cavallo ha infilato una serie di quattro vittorie aggiudicandosi la Triplice Corona Americana, imponendosi sia nel Kentucky Derby (m 2000) a Churchill Downs che nelle Preakness Stakes (m 1900) a Pimlico, con 2 lunghezze e 1/2 di vantaggio su Sham, mentre nelle Belmont Stakes (m 2400) ha trionfato lasciando a trentuno lunghezze Twice a Prince.
Dopo aver vinto ancora ad Arlington una corsa ad invito (Arlington Invitational Stakes) con 9 lunghezze su My Gallant, Secretariat ha subito la seconda sconfitta dell'annata sulla pista di Saratoga ad opera di Onion nelle Whitney Stakes, giungendo secondo, ma si è subito riscattato vincendo la Marlboro Cup Invitational Handicap (Gruppo I) sui 1800 metri a Belmont Park.
Dopo questa vittoria è stato di nuovo battuto, questa volta da Prove Out, nelle Woodward Stakes sempre a Belmont Park sui 2400 metri, ma ha concluso la carriera con due importanti successi, il primo sullo stesso ippodromo e sulla stessa distanza della precedente nelle Man o'War Stakes (Gruppo I) e il secondo in Canada a Woodbine nelle Canadian International Championship Stakes sui 2600 metri, battendo di 6 lunghezze e 1/2 Big Spruce.
Entrato in razza nel 1974, Secretariat ha dato nelle prime annate ottimi prodotti vincitori sia in Europa che in America, fra i quali General Assembly (Travers Stakes, Hopeful Stakes), Medaille d'Or (Coronation Futurity) e Dactylographer (William Hill Futurity). Ma da un cavallo al quale nel 1973 negli Stati Uniti è stato addirittura attribuito il titolo di «Sportivo dell'anno» (alla stessa stregua degli esseri umani) era forse legittimo attendersi qualcosa di più.
Allevatore: Meadow Stud
Proprietario: Meadow Stable
Vittorie più prestigiose: Hopeful Stakes, Futurity Stakes, Laurei Futurity, Kentucky Derby, Preakness Stakes, Belmont Stakes, Marlboro Cup, Invitational Handicap, Man o'War Stakes, Canadian International Championship Stakes