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Acquistato per 25.000 dollari dal petroliere texano Nelson Bunker Hunt quando era an­cora foal, da yearling aveva fatto dubitare della sua solidità, ma una volta in allenamen­to ha fugato ogni timore in tal senso, dimo­strando di possedere al contrario un'ottima fibra tanto da poter svolgere la sua carriera di corse dai due ai sei anni.
Cavallo dotato di ottimo fondo ha saputo mantenere le sue prestazioni a un livello sempre elevato, an­che se non troppo costante, vincendo su va­rie distanze comprese fra i 1800 e i 3100 me­tri.

Trasferito in allenamento in Francia, Exceller ha vinto ad Evry la sua prima corsa a due anni e questa vittoria è stata anche l'u­nica di quell'anno. Con il passaggio d'età il progresso nel rendimento è stato evidente e a tre anni si è affermato nel Prix du Lys e ha colto due brillanti successi nel Grand Prix de Paris e nel Prix Royal Oak, entrambi sulla impegnativa distanza dei 3100 metri.

A quat­tro anni Exceller ha vinto il Grand Prix de Saint-Cloud e la Coronation Cup di Epsom, ma nelle King George VI and Queen Eliza­beth Diamond Stakes non è riuscito ad an­dare oltre il terzo posto, preceduto sul tra­guardo da The Minstrel e da Orange Bay. In autunno il cavallo è stato trasferito in America dove ha vinto le Canadian Interna­tional Championship Stakes a Woodbine sulla distanza dei 2600 metri, mentre nel Wa­shington D.C. International a causa del ter­reno pesante si è dovuto accontentare del ter­zo posto.

A cinque anni le vittorie di Excel­ler sono state più numerose di quelle dell'an­no precedente, in quanto il cavallo si era or­mai acclimatato; infatti, dopo aver vinto l'Arcadia Handicap (Gruppo III) a Santa Anita, si è affermato nella Hollywood Gold Cup Handicap sui 2000 metri col tempo di 1 '59" 1/5, nel Sunset Handicap, sempre ad Hollywood Park, e nelle Jockey Club Gold Cup Stakes a Belmont Park. In quest'ulti­ma corsa, dopo essere rimasto staccato di ol­tre venti lunghezze dal gruppo, a metà della dirittura di fronte alle tribune, ha rimonta­to lo svantaggio e, superati di slancio tutti gli avversari, è entrato per primo in dirittu­ra d'arrivo, riuscendo a contenere fin sul tra­guardo l'attacco portatogli da Seattle Slew.

Questa è stata senza dubbio la più bella im­presa di Exceller. Lo stesso anno il cavallo ha vinto altre corse di Gruppo I vale a dire l'Hollywood Invitational Turf Handicap sui 2400 metri, il San Juan Capistrano Invita­tional Handicap (m 2800) a Santa Anita e l'Oak Tree Invitational Handicap (m 2400) sullo stesso ippodromo.

A sei anni Exceller è sceso in pista ancora quattro volte ma sen­za riuscire a vincere e nell'ultima prova di­sputata, il Century Handicap, ha terminato la corsa «broken down», concludendo così la sua carriera. Nonostante l'insuccesso della sua ultima annata di corse questo cavallo è stato indubbiamente un grande campione, sia per il livello delle vittorie riportate che per la qualità degli avversari che ha incon­trato e battuto.

Allevatore: Mrs. C. W. Engelhard
Proprietario: N. B. Hunt
Vittorie più prestigiose: Grand Prix de Paris, Prix Royal Oak, Grand Prix de Saint-Cloud, Corona­tion Cup, Hollywood Gold Cup Handicap, Sun­set Handicap, Jockey Club Gold Cup Stakes, Ca­nadian International Championship Stakes, Hol­lywood Invitational Turf Handicap, San Juan Ca­pistrano Invitational Handicap, Oak Tree Invi­tational Handicap