Fieracavalli: Zaia, il cavallo è cultura e identità
(ASCA) - Verona, 4 nov - ''Il cavallo e' cultura, ha lambito tutta la nostra storia, con l'uomo ha costruito da millenni un binomio inscindibile''. Lo ha ribadito il presidente del Veneto Luca Zaia, intervenuto oggi all'apertura della 112^ edizione di Fieracavalli, ospitata nei padiglioni di Verona fino a domenica 12 novembre. Nel corso del giro inaugurale Zaia ha incontrato i suoi amici butteri di Toscana, che l'hanno calorosamente salutato.
''L'allevamento equino ha molteplici sfaccettature - ha ricordato Zaia - e accompagna anche lo sviluppo di quell'importante settore economico che e' il turismo. I riscontri positivi delle attivita' legate ai cavalli vanno infatti dall'attivita' agricola di allevamento fino all'equitazione, per esprimersi nel territorio attraverso il turismo equestre e la visitazione ''lenta'. Fare turismo senza cavalli sarebbe per il territorio un grande limite, come pensare di poter fare economia dell'ospitalita' senza viticoltura o gastronomia''.
''Ho salutato con grande e amicizia i butteri - ha concluso il presidente del Veneto - che sono una dimostrazione della nostra storia, quella dei veneti, che sono stati tra i butteri e con i butteri perche' c'e' sempre stato una grande simbiosi con loro, mentre i veneti storicamente hanno partecipato a questo fenomeno della nascita dei butteri della Maremma''.
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(Asca)