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Effettuare un trekking costituisce un'esperienza personale, naturalistica e culturale davvero unica, ricca di emozioni... Ciò è ancora piu vero se si tratta di un trekking a cavallo, un'esperienza esaltante in tutte le regioni della nostra bella Italia, ma che in Sardegna, soprattutto in primavera, assume valori aggiunti unici e ineguagliabili in una Natura per certi versi ancora primordiale che si risveglia dal letargo invernale e si manifesta attraverso un'esplosione di mille colori, animati tutt'intorno di nuova vita e nuove speranze.

La Sardegna, infatti, è un'unità territoriale ricca e affascinante, scrigno copioso di tesori ambientali, storico-archeologici, etnografici, enogastronomici e naturalistici che nelle zone interne dell'isola sono ancora tutti da scoprire, dove il mare e la montagna si compenetrano così intimamente da fornire panorami di rara bellezza che rapiscono l'occhio e la mente.

Tutto il territorio è ricchissimo di attrattive. Le sue montagne costituiscono motivo di estremo interesse per il geologo, il vulcanologo, l'appassionato di botanica, di archeologia ed anche lo Spirito trova appagamento dai numerosi segnali della fede sparsi nel territorio: croci sulle alture, chiese, santuari, edicole votive, novenari....

Moltissime sorgenti d'acqua purissima formano alle spalle del paese una raggiera di ruscelli vivaci spezzati da ripide cascate e popolati da trote e anguille.

La fauna è ricchissima di numerose specie in via d'estinzione tra cui i mufloni e il cervo sardo, l'acquila, il grifone che raramente si ha modo di osservare in altre regiomi e poi l'avifauna delle zone umide dell'oristanese e del cagliaritano ...

Che dire poi delle rilevanze archeologiche?
Giustamente si dice che la Sardegna sia un museo a cielo aperto! È proprio così! I nuraghi ne sono il simbolo, ma tutte le civiltà hanno lasciato tracce  profonde del loro avvidendarsi sull'isola dalle città sepolte delle colonizzazione fenicia (Nora, Neapolis, Tharros, Cornus....), cartaginese, romana e via di seguito.... C'è veramente l'imbarazzo della scelta!

Ed infine c'è lui! Il nostro paziente amico - asino o cavallo che sia - che ci trasporta lungo sentieri impraticabili ad altri mezzi di locomozione, consentendoci l'osservazione privilegiata e curiosa che spazia oltre le tante cortine di muretti a secco che delimitano il nostro itinerario.

In questa Sezione quindi riporteremo i reportages  delle nostre escursioni a cavallo, ma anche le tue se hai piacere e vorrai inviarcele!

A presto!  

Ultimo aggiornamento ( Martedì 17 Maggio 2011 16:49 )