Era un cavallo di statura veramente ridotta e a ragione considerato soggetto tardivo, per cui non fu iscritto ad alcuna prova Classica. Fu comunque il migliore in senso assoluto della sua generazione e svolse la sua carriera di corse da due a quattro anni, mettendo in mostra le sue grandi doti di fondista. Subì solo due sconfitte: una a due anni nelle Imperiai Produce Stakes e la seconda l'anno successivo nelle Column Produce Stakes, vincendo tutte le altre corse disputate, fra cui alcune di notevole importanza come l'Ascot Gold Cup e le Jockey Club Stakes.
Nel 1900 Cyllene entrò in razza dimostrando di essere uno stallone eccezionale per aver generato ben quattro vincitori del Derby di Epsom tra i quali Cicero (m.s. 1902). Però, nonostante queste credenziali, Cyllene non riscosse mai le simpatie degli allevatori. Ma il merito indubbiamente più grande che gli può essere attribuito è quello di aver prodotto Polymelus, che in corsa fu un buon cavallo da handicap e nulla più, ma una volta in razza rivelò doti insospettabili di riproduttore, dando Phalaris dal quale discendono le linee stalloniere che, specie attraverso Nearco, dominano attualmente le scene dell'allevamento mondiale.
Nel 1905 fu acquistato da un industriale della birra, Sir William Bass, il quale non nascose i suoi scopi, che miravano ad assicurarsi la possibilità di effettuare un inbreeding abbastanza stretto (3 x 3) su Bend Or attraverso l'unione auspicata con la sua famosa Sceptre. Da questo accoppiamento il prodotto migliore fu Maid of the Mist che dette buoni risultati come fattrice dopo aver però svolto una carriera di corse inconcludente. Nel 1908 Cyllene fu esportato in Argentina dove morì nel 1925 all'età di trent'anni.
Allevatore: C.D. Rose
Proprietario: C.D. Rose
Vittorie più prestigiose: Jockey Club Stakes, Ascot Gold Cup, National Breeders' Produce Stakes, Newmarket Stakes