Questo cavallo può essere considerato la più tipica espressione dell'allevamento tedesco. Nonostante a due anni fosse stato vittima di un grave incidente che aveva messo perfino in dubbio la sua futura attività in pista, svolse la sua carriera di corse fino al quinto anno di età.
Non partecipò ad alcuna Classica ma in compenso tentò per ben due volte di vincere il Prix de l'Are de Triomphe; il miglior risultato ottenuto in questa corsa fu un terzo posto lo stesso anno in cui vinse Ortello.
Ma se fuori dei confini della Germania non riuscì ad ottenere i risultati sperati, in patria si comportò egregiamente vincendo tra l'altro per tre anni consecutivi il Grosser Preis von Baden sulla distanza dei 2400 metri.
In razza Oleander è stato il continuatore della linea di Dark Ronald e si è messo in luce soprattutto con Orsenigo (m.b. 1940) ottimo padre di fattrici oltre che di galoppatori dotati di grande fondo e di spunto incisivo.
Ed è stato proprio il piccolo ma ben proporzionato Orsenigo ad assicurare, prima in Italia ma soprattutto in Sud America, una volta esportato in Brasile, una discendenza apprezzabile, generando fra gli altri Escorial, vincitore in Argentina del Gran Premio Carlos Pellegrini. Ma oltre ad Orsenigo la produzione di Oleander annovera altri soggetti interessanti fra i quali Ranfbold dal quale nacque Garnier, vincitore del Derby di Mosca nel 1958.
Tutto sommato forse proprio in Germania la discendenza di Oleander è stata meno incisiva, in quanto affidata al vincitore del Derby Tedesco, Sturmvogel, che in razza non dette grandi risultati, al più positivo Asterios, vincitore del St. Leger Tedesco e a Nuvolari, stallone di modesta levatura anche se padre di ottime fattrici.
Allevatore: Gestiit Schlenderhan
Proprietario: Alfred von Oppenheim
Vittorie più prestigiose: Grosser Preis von Baden (3 volte), Grosser Preis von Berlin (2 volte)