ITINERARI PICENI
Lasciato Cossinino, si segue la strada in discesa che porta a Illice, frazione di Comunanza e a Gerosa, frazione che ha dato il nome all’invaso di Comunanza, chiamato Lago di Gerosa.
Realizzato nel 1983 per uso irriguo della valle Dell’Aso, la grande diga è presente in località Gerosa sovrastante una piccola centrale idroelettrica a funzionamento discontinuo.
Il lago contiene 12 milioni di metri cubi d’acqua proveniente dal fiume Aso e da altri torrenti. Se la diga è costruita nel comune di Comunanza, l’invaso è invece diviso tra i comuni di Montefortino, Montemonaco e Comunanza.
Nonostante si tratti di un bacino artificiale, esso si fonde perfettamente con l’ambiente circostante. La vegetazione che fa da corona al lago, un tempo costituita principalmente di castagno, cerro, carpino nero, orniello, e roverella, ha subito una trasformazione, sia per mano dell’uomo che ha piantumato in prossimità della riva file diritte di improbabili abeti, sia per il nuovo microclima che ha visto nascere una bassa vegetazione di tipo lacustre.
Una strada percorre il lago in tutto il suo perimetro; tra gli anfratti ed i rovi sono presenti numerose specie di uccelli (passero, codirosso, ghiandaia), scoiattoli, lepri, volpi e il cinghiale. Nelle acque del lago vivono tinche e trote fario.
Il lago è Frequentato tutto l’anno da pescatori e nel periodo estivo da famiglie e gruppi di giovani per scampagnate ed elioterapia. Sono vivamente sconsigliate le attività natatorie.