Giovedì, 28 Marzo 2024

L'Arciconfraternita del Gonfalone

DSC02920Nel Medioevo erano stati fondati due Ordini religiosi aventi come loro attivita fondamentale il riscatto degli schiavi cristiani: l’Ordine di S. Maria della Mercede e quello della Ss. Trinita della Redenzione degli schiavi cristiani.

Sul finire del ’500 la guerra corsara dei Barbareschi raggiungeva il suo massimo sviluppo e le incursioni continue sulle coste e la cattura delle navi cristiane percorrenti il Mediterraneo recavano di continuo schiavi sulle sponde africane cristiani di ogni nazione, so­prattutto spagnuoli, francesi ed italiani.

Per rendere piu adeguata l’azione redentrice a favore degli schiavi si sentì la necessita di creare nuove istituzioni, e ne sorsero infatti in quel periodo, in vari stati italiani.

A favore degli schiavi appartenenti al territorio dello stato ecclesiastico, il papa Gregorio XIII istitui nel 1581 a Roma l' Opera Pia del Riscatto affidandone l’esercizio alla più illustre arciconfraternita romana, quella del Gonfalone, cui erano aggregate in Italia e fuori centinaia di altre compagnie.

L’arciconfraternita, le cui attivita fino allora non erano state soltanto di devozione religiosa ma anche di beneficienza, come il procurare le doti alle giovani povere, accettò l’incarico che il Papa le assegnava e si volse alia esecuzione di esso.

II denaro necessario al riscatto degli schiavi proveniva dalle elemosine che ebbe facolta esclusiva di raccogliere a tale scopo in tutto lo Stato pontificio e dagli assegni che i Pontefici le fecero su alcuni proventi della Curia. A tutti coloro che si adoperavano a favore della pia opera Gregorio XIII concesse speciali indulgenze, confermate ed accresciute poi da Sisto V.

Gallerie fotografiche

video